Record assoluto di pubblico al Summer Jamboree #15!
In 10 giorni al
Festival Internazionale di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50,
tenutosi a Senigallia dal 2 al 10 agosto (1 agosto pre Festival), sono
state stimate oltre 350mila presenze provenienti da ogni parte del
mondo.
Il sito internet Summerjamboree.com ha registrato oltre 130 mila accessi dal 1 luglio ad oggi (nello stesso periodo del 2013 erano stati 77mila). Nei soli primi 10 giorni di agosto gli accessi sono stati 75 mila.
Il sito internet Summerjamboree.com ha registrato oltre 130 mila accessi dal 1 luglio ad oggi (nello stesso periodo del 2013 erano stati 77mila). Nei soli primi 10 giorni di agosto gli accessi sono stati 75 mila.
La pagina Facebook del Festival ha registrato 5 mila nuovi
amici a settimana e adesso in totale gli amici sono più di 86mila (erano
55mila al termine della scorsa edizione).
Decine le testate
giornalistiche accreditate all’evento che ha dimostrato ancora una volta
una grande capacità di attrazione mediatica anche per palinsesti non
previsti come l’omaggio della trasmissione radiofonica di Fiorello.
Che si sarebbe trattato di una edizione dai numeri sempre più
importanti lo si poteva prevedere anche dalle visualizzazioni su YouTube
del trailer ufficiale del Summer Jamboree #15 che da quando è stato
messo on-line ha ricevuto oltre 155.000 visualizzazioni.
Al di là dei
numeri che parano di un Festival ancora in crescita, divenuto di fatto
per presenze il più grande raduno al mondo del genere, sono le
testimonianze di apprezzamento e amore del pubblico e degli artisti
arrivati a Senigallia per questa edizione 2014 uniti alla capacità di
coinvolgimento e condivisione dell’evento con la città intera e il
territorio circostante, che rendono davvero straordinaria l’atmosfera
respirata al Summer Jamboree #15.
Lo stesso Tommy Hunt durante la
sua permanenza a Senigallia ha detto agli organizzatori “Questa è casa
mia e io ancora non lo sapevo”.
Durante il suo meraviglioso concerto ha
voluto condividere con tutti i presenti il suo pensiero di amore verso
il prossimo: “Take it easy. Live your Life and don’t forget your
brother. We are all brothers. There is one Life, live it with Love”.
Prendi le cose con calma e semplicità, vivi la tua vita e non
dimenticare tuo fratello. Siamo tutti fratelli. Esiste una sola vita,
vivila con amore.
Durante l’edizione 2014 sono stati toccati
tanti momenti davvero emozionanti, a partire dalla serata di apertura
con lo straordinario concerto di Ben E. King, autore di Stand By me, per
arrivare alla serata più gremita di pubblico quella di Sabato 9 al Foro
Annonario, quando in apertura del ROCK’N’ROLL REVUE il grande Tommy
Hunt insieme alla presentatrice del Festival Grace Hall hanno letto il
Manifesto sul Rock’n’Roll creato proprio per questa edizione del Summer
Jamboree nell’anno del 60° anniversario dalla nascita del Rock’n’Roll
(1954).
Stretti una all’altro hanno aperto l’atteso Rock’n’Roll
Show a luci spente leggendo l’uno in inglese, l’altra in italiano “Rock
and Roll Belongs to everyone; Rock and Roll is everywere; Rock’n’Roll
is the pleasure of sharing; Il Rock and Roll appartiene a tutti; Il Rock
and Roll è ovunque; Il Rock'n'Roll è il piacere di condividere”
La
città di Senigallia si è riempita di vita gioiosa in ogni via, in ogni
angolo, in ogni piazza e ha mostrato il meglio di sé accogliendo con
grande entusiasmo il Festival che è sempre più diffuso e distribuito.
Finché l’ultima edizione del Summer Jamboree sarà quella che “più ci ha
soddisfatto ed emozionato” – affermano gli organizzatori del Festival
Internazionale di musica e Cultura dell’America anni ’40 e ’50, Angelo
Di Liberto e Alessandro Piccinini - "si potrà dire che per l’occasione a
Senigallia si sono incontrate le migliori energie e le vibrazioni più
buone da tutto il Mondo e che la massima qualità degli artisti del
genere e del pubblico internazionale si sono dati appuntamento nella
piccola, accogliente, Senigallia, per merito di un miracolo che si
chiama Rock’n’Roll".
Rock'n'roll, grande miracolo a Senigallia ? se riuscissimo a riportare a questo nostro ballo i giovani, avverrebbe una RIVOLUZIONE EPOCALE di costume da far impallidire i "favolosi anni 50 ". Nel mio piccolo ci stò provando, nel Gruppo FB : Elvis Vintage Rock' Club, faccio esattamente questo, insegno i semplici passi del rock' per BALLARLO. Ballare per ballare, non per esibizioni o spettacoli, come fanno praticamente tutte le scuole, che con le loro assurde "coreografie " creano selezioni di bravura tali, da costringere il 99% dei potenziali amatori a starne lontano. Scuole che potrebbero essere piene, si ritrovano invece con i soliti quattro gatti. Son tutti "campioni del mondo " non rendendosi conto che gli artefici del vuoto nelle loro scuole sono proprio loro. L'Italia potrebbe tornare a ballare il Rock'n'roll e non ci riesce perché paradossalmente i nostri veri "nemici" sono esattamente loro, i maestri di ballo ! ( il rock'n'roll è rivoluzione-evoluzione, La Democrazia non si esporta, ma se in certi Paesi, invece di sganciare bombe di guerra di distruzione, sganciassero bombe di pace quali il rock'n'roll, allora si, che ne vedremmo di cose inimmaginabili, impensabili e belle ! GRANDE ABBRACCIO A TUTTA LA FAMIGLIA ROCK'N'ROLL DEL MONDO : ) : ) : ) : ) : ) : ) : )
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