Questo blog (non ufficiale!) è dedicato al festival di cultura e musica dell'America degli anni '40 e '50 che si svolge tutti gli anni in agosto a Senigallia - Riviera Adriatica.
Reportages, news, programmi, personaggi, racconti, appuntamenti e pensieri sparsi con un unico comune denominatore:
il (mio) Summer Jamboree!
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lunedì 29 dicembre 2008

Buon Anno col "Summer Jamboree"!

Sarà riproposto mercoledì 31 dicembre su Rai Edu 2 (satellite), lo speciale sul “Summer Jamboree” realizzato per Magazzini Einstein e inserito nella serie sui festival. Appuntamento alle 10 e poi in replica alle 14, alle 20, alla mezzanotte e infine alle 4 del mattino! Trentadue minuti di speciale sul grandioso Festival di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50 a Senigallia (Marche – AN), girato durante l’edizione 2008.

Summer Jamboree Newsletter

Andrà di nuovo in onda, il 31 dicembre su Rai Edu 2 (Satellite) alle 10, lo speciale sul “Summer Jamboree” realizzato per l’importante contenitore di approfondimento culturale Magazzini Einstein, durante l’ultima edizione del IX Festival di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50 a Senigallia (Marche – AN).
Lo speciale già mandato in onda il 10 dicembre scorso, sarà riproposto mercoledì 31 dicembre con diverse repliche durante la giornata: alle 14, alle 20, a mezzanotte e infine alle 4 del mattino. Una chiusura e un inizio di anno strepitose per gli appassionati di rock and roll di tutto il mondo, che potranno idealmente festeggiare il significativo passaggio tra anno vecchio e anno nuovo sempre nel segno perpetuo del rock and roll!

Girato negli ultimi giorni del Festival 2008, tra il 22 e il 24 agosto, il documentario di 32 minuti per la regia di Pino Leoni, è condotto da un esperto in materia come Dario Salvatori.
Nasce da un’idea di Pino Leoni e Alessandro Piccinini ed è stato proposto all’interno di Magazzini Einstein per la serie sui festival. Affascinato dalla manifestazione che da 9 anni mobilita la città di Senigallia e ne caratterizza l’identità come “città del rock and roll” ormai riconosciuta a livello internazionale, Pino Leoni ha curiosato tra le tante iniziative in corso durante l’ultima edizione del Festival, raccontando come nasce e cosa succede in quella settimana, qual è il valore culturale e sociale del “Summer Jamboree” oltre la “baldoria”.
È “un modo di vedere il paese, in maniera tutt’altro che superficiale – ha spiegato il regista – Con i Magazzini Einstein abbiamo parlato di manifestazioni come la Biennale danza e la Biennale teatro di Venezia o anche del Festival Letteratura di Mantova. Parlare ora del “Summer Jamboree” significa proporlo come un momento culturale forte, per lo meno da osservare e a cui prestare attenzione”.

Il “Summer Jamboree” è ideato e organizzato dall’Associazione Summer Jamboree (diretta da Angelo Di Liberto, Andrea Celidoni, Alessandro Piccinini) e promosso dal Comune di Senigallia con la partecipazione della Provincia di Ancona e il contributo degli sponsor privati (Virgin Radio e Negroni Indipendent Label).
Il contenitore Magazzini Einstein è dedicato ai fatti, alle persone, ai temi che l’attualità culturale propone. Eventi culturali come mostre o festival con un’attenzione particolare al loro rapporto con la città e il contesto urbano nel quale si svolgono; protagonisti della cultura italiana come Fernanda Pivano o Lele Luzzati raccontano vita e opere; le nuove professioni dell’arte e il futuro dei musei, la fast cultura dell’estate, i bloggers, la psichedelia, la slam poetry, l’intramontabile grand tour sono solo alcuni dei temi delle puntate di Magazzini.
Ora anche il “Summer Jamboree” che l’anno prossimo festeggia i suoi 10 anni.
Il programma è di Maria Paola Orlandini e Pino Leoni, produttore esecutivo Daniele Domenicucci, a cura di Silvia De Felice.

giovedì 18 dicembre 2008

Merry Christmas from "Di Liberto's Family"!

Ho ricevuto questo biglietto di auguri dalla "Di Liberto's Family" che rigiro a tutti i lettori del blog.
Il postino ha impiegato più di 50 anni per consegnarmelo, ma alla fine è arrivato!! ;-)

(troppo forti!!)

sabato 13 dicembre 2008

il Summer Jamboree 2008 su allmusic.tv

Dietro suggerimento della SwingerBop Family (Stefano e Serena), segnalo il video presente su allmusic.tv girato al Summer Jamboree 2008.

Fa-vo-lo-so!!
(clicca sul logo per guardare il video)

venerdì 12 dicembre 2008

SJ su RaiUno: il filmato sul sito dei "Magazzini Einstein"

Dopo l'anticipo di 4 minuti del post precedente, e in attesa che qualche anima buona inserisca tutti i 32 minuti dello speciale condotto da Dario Salvatori e diretto da Pino Leoni su Youtube, ecco il video integrale della trasmissione sul sito dei "Magazzini Einstein".
Tutto da gustare!

(clicca sull'immagine per vedere il video)

giovedì 11 dicembre 2008

lo speciale di RaiUno sul Summer Jamboree: piccola anticipazione

Ecco qua i primi 4 minuti dello speciale sul "Summer Jamboree 2008" realizzato per l’importante contenitore di approfondimento Magazzini Einstein; RaiUno avrebbe dovuto mandarlo in onda la notte scorsa alle ore 00.50 (come anticipato qua) , ma è invece slittato alle 2.50!
Meno male che Zobde (che tutti ringraziamo) non dormiva!

In attesa di godere di tutti i 32 minuti dello speciale condotto da Dario Salvatori e diretto da Pino Leoni, gustiamoci questo piccolo anticipo: buona visione e... stay tuned!! ;-)


martedì 9 dicembre 2008

le mie foto di Julia su "Dynamite!"

E' uscito da pochi giorni il #56 di "Dynamite!" (the world of Rock'n'Roll), il magazine tedesco diretto dall'amica Jessica Hierschbiel.

Come da anticipazioni di copertina (qui a fianco) sul numero di gennaio 2009, oltre al reportage dal Summer Jamboree 2008 con molte belle immagini della stessa Jessica e di Emilio Cattolico, sono presenti tre pagine più un paginone centrale con le foto del servizio fotografico che ho realizzato alla splendida Julia, vincitrice del contest indetto dalla rivista lo scorso inverno per eleggere la "
Dynamite! Pin Up 2008".
Insieme alla fascia di "Miss Dynamite!", Julia si è aggiudicata anche una settimana di vacanza a Senigallia proprio nei giorni del Festival Internazionale di musica e cultura americana degli ani '40 e '50 (nonché l'onore di fare da testimonial per la testata di questo blog, eheheh!!)

Ecco, di seguito, le scansioni delle pagine 18, 19 e 20 e del paginone centrale di "Dynamite!" #56; le foto presenti sulla rivista sono solo una piccola selezione dei circa 500 scatti realizzati nella suggestiva location della Rotonda a Mare a Senigallia in un pomeriggio caldissimo ma molto, molto divertente.

"Dynamite!" #56 - januar 2009 - pagg. 18-19-20

"Dynamite!" #56 - januar 2009 - poster

E' stata la mia prima esperienza con una modella tutta per me e non nascondo che all'inizio mi sentivo un po' teso e impacciato; ma poi, grazie alla compagnia di Jessica, Emilio, Giuliano e del feeling instaurato con la stessa Julia (con la quale comunicavamo a gesti, visto il mio assoluto digiuno di lingua tedesca e scarsa padronanza dell'inglese) il pomeriggio è scivolato via in allegria, con quattro cambi di costumi e vestiti in perfetto stile Vintage anni '40-'50 e con un pubblico di curiosi bagnanti a seguirci durante tutta la sessione in spiaggia (vi assicuro che ho dovuto fare i salti mortali per non averli nell'inquadratura....)
Spero di aver fatto un buon lavoro! :-)

Canon EOS450D - Sigma 10-20 F4-5.6 EX DC HSM
1/160 - F13 - ISO100 @ 20 mm.




Siete curiosi di vedere le altre foto di Julia? Pazientate solo qualche giorno, diciamo... fino al prossimo anno! ;-)


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UPDATE del 03/01/2009:
guarda qui tutte le foto!

mercoledì 3 dicembre 2008

Trentadue minuti di “Summer Jamboree” su Rai Uno e satellite

Summer Jamboree Newsletter

Mercoledì 10 dicembre andrà in onda su Rai Uno alle 00.50, lo speciale sul "Summer Jamboree" realizzato per l’importante contenitore di approfondimento Magazzini Einstein, durante l’ultima edizione da record del IX Festival di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50 a Senigallia (Marche – AN).

Girato negli ultimi giorni del Festival 2008, tra il 22 e il 24 agosto, il documentario di 32 minuti per la regia di Pino Leoni, è condotto amichevolmente da un esperto del genere molto legato al festival: Dario Salvatori. Nasce da un’idea di Pino Leoni e Alessandro Piccinini responsabile della comunicazione e co-organizzatore insieme ad Angelo Di Liberto e Andrea Celidoni del Festival Internazionale di Musica e Cultura dell'America degli anni '40 e '50, e sarà proposto da Magazzini Einstein per la serie sui festival. “Con i Magazzini abbiamo parlato per esempio della Biennale danza e Biennale teatro di Venezia o anche del Festival Letteratura di Mantova, dunque parlare ora del “Summer Jamboree” significa proporlo come un momento culturale forte, per lo meno da osservare e a cui prestare attenzione”, spiega il regista Pino Leoni.

Affascinato dalla manifestazione che da 9 anni mobilita la città di Senigallia e ne caratterizza l’identità come “città del rock and roll” ormai riconosciuta a livello internazionale, Pino Leoni ha curiosato tra le tante iniziative in corso durante l’ultima edizione del Festival, raccontando come nasce e cosa succede in quella settimana, qual è il valore culturale e sociale del “Summer Jamboree” oltre la “baldoria”. È “un modo di vedere il paese, in maniera tutt’altro che superficiale - continua il regista – ed è facile innamorarsi di questa manifestazione perché è indubbiamente fatta bene e da persone che sono ribelli dentro, ribelli in modo costruttivo”.
Il “Summer Jamboree” entra dunque a pieno titolo tra i festival a valenza culturale che raccontano l’Italia di oggi. Il prestigioso contenitore Magazzini Einstein è dedicato ai fatti, alle persone, ai temi che l’attualità culturale propone. Eventi culturali come mostre o festival con un’attenzione particolare al loro rapporto con la città e il contesto urbano nel quale si svolgono; protagonisti della cultura italiana come Fernanda Pivano o Lele Luzzati raccontano vita e opere; le nuove professioni dell’arte e il futuro dei musei, la fast cultura dell’estate, i bloggers, la psichedelia, la slam poetry, l’intramontabile grand tour sono solo alcuni dei temi delle puntate di Magazzini.
Ora anche il “Summer Jamboree” che l’anno prossimo festeggia i suoi 10 anni. Il programma è di Maria Paola Orlandini e Pino Leoni, produttore esecutivo Daniele Domenicucci, a cura di Silvia De Felice.


E' stata sicuramente un'edizione da record quella del 2008 per il Summer Jamboree, seguita da 150 testate giornalistiche nazionali e internazionali, che ha registrato oltre 120.000 presenze complessive, con 160 tra artisti e djs internazionali per 170 ore di incontenibile rock and roll, jive e swing in 9 giorni di Festival! Decine di migliaia i visitatori unici da tutto il mondo al sito ufficiale online www.summerjamboree.com, di cui 18.000 solo durante i giorni dell'evento. Ideato dall’Associazione Summer Jamboree (diretta da Angelo Di Liberto, Andrea Celidoni, Alessandro Piccinini) e promosso dal Comune di Senigallia con la partecipazione della Provincia di Ancona e il contributo degli sponsor privati Virgin Radio e Negroni Indipendent Label, il “Summer Jamboree” nato quasi per scommessa è oggi il più grande e importante festival del genere in Italia e in Europa, nonché tra i primi tre al mondo, si conferma anche come uno degli eventi più originali dell’estate italiana.

Associazione Culturale Summer Jamboree
Ufficio Stampa
Alessandro Piccinini Comunicazione
info@alessandropiccinini.it

sabato 29 novembre 2008

Un caro amico che ce l’ha fatta

Fonte: 60019.it del 28/11/2008

Lorenzo Visi intervista Angelo Di Liberto

I suoi impegni aumentano ogni giorno e riuscire ad incontrare Angelo Di Liberto, l’ideatore del Summer Jamboree, diventa impresa ardua. Lo ha fatto Music Network, il portale di promozione audio e video per i nuovi talenti del rock, insieme a 60019.it.

Angelo è una persona testarda e impavida, ma prima di tutto appassionata. Ai microfoni di Talent Radio, la web radio che trovate all’indirizzo www.musicnetwork.it, scoprirete un ragazzo che con la sua determinazione e il suo amore per la cultura e per la musica dagli anni 30 ai 50, è riuscito a creare l’evento più importante della riviera adriatica e uno dei festival più importanti del mondo.


60019.it vi propone l’audio dell’intervista che trovate in programmazione tutti i giorni anche su Talent Radio.

giovedì 27 novembre 2008

venerdì 21 novembre 2008

il vostro SJ#9: Giorgia a.k.a. Grace/Tea (2° parte)

"L'Uomo e il Summer Jamboree - un affare di cuore"

- dedicato agli uomini -

Gli uomini del Summer Jamboree sono tutti bellissimi, anche il Gigio!
Ovunque ti giri rimani incantata, un mondo di tatuaggi, catene cromate, basette e profumi.
Quando si torna a casa fra di noi, diciamo per ricordare, alcune tipiche frasi:
"...Ah, che atmosfera che c'era al Summer Jamboree..."
"...Eh, ti ricordi quanta gente, ti ricordi che musica!..."
"...Quello che mi piace di più del Festival è la gente che balla..."
"...Ah, che bei concerti..."
..e via dicendo!
Queste belle parole mi fanno sempre sorridere, secondo me l'unica cosa che colpisce al cuore sono gli Uomini del Summer Jamboree. Poi tutto il resto.

Gli Uomini del Summer Jamboree emozionano, fan venire la pelle d'oca, diventa un problema scrivere di loro, perché il pensiero pervade anche me, in questo istante. Allora dico, se c'è gente che pensa di andare al mare d'estate a fare il bagno, io vado al Summer Jamboree per fare il bagno in quel mare di bei ragazzi!!!

Si diceva che le Donne sono il colore e la forza del vento, gli Uomini sono il cuore e la rotta del Festival.
Il Summer Jamboree nasce Uomo.
L'Uomo porta l'anima e la passione.
Nasce Angelo Di Liberto.


"Angelo"
Forse Angelo da piccino non avrebbe mai immaginato che sarebbe nato una seconda volta.
Angelo è un figlio naturale del Rock'n'Roll. Questa sua nuova nascita gli ha preso il cuore, l'ha fatto crescere con l'allegria e il romanticismo, pervaso dal coraggio dell'innovazione che ha potuto percepire dalla musica che ha nel sangue, e che è poi ciò che credo sia il Rock'n'Roll.
Il Rock'n'Roll spacca col passato, fine del vecchio, tutto adesso è nuovo e rivoluzionato: porta gioia, eccitazione, prospettive e cancella la paura.
Il nostro Angelo non può tornare indietro, ormai è nato due volte, è uno dei pochi che grazie al suo DNA ha avuto il coraggio di inventarsi il Summer Jamboree per condividere con altri il suo cuore e la passione.
Caro Angelo, ti vogliamo bene.




"Gli innamorati"
Ci sono uomini del Summer Jamboree che sono Innamoratissimi, ai nostri occhi forse, a volte vanno oltre i confini. Per loro invece è normale così, hanno trovato una esternazione per dimostrare il loro grande amore.
Si "trasformano" nei loro miti perché gli vogliono bene, perché sono affettuosi.
Ho visto ad esempio una "Elvis family": padre, madre e figlio che in concreto erano Elvis, Priscilla e... un pupo!
E ancora per citare il nostro "elvis di Firenze", che va beh, è così... ma è innamorato pazzo, che c'è di male?!
Io un amore in questo senso non lo avevo ancora incontrato, vedere la luce per una musica, o un movimento, non sapevo. Quando il Rock'n'Roll diventa Fede.
Gli voglio bene anche io a questi innamorati, son persone normali in fondo, è che in più hanno riconosciuto e dato un nome la loro amore più grande.
Secondo me sono felici perché sanno che il loro amore non lo perderanno mai, un amore sicuro, e nei loro sogni penso che invece di volersi addormentare fra le braccia di morfeo, vorranno dondolare in quelle di Mr Presley.




"I Teddy Boys"
Una marea sempre alta. Un movimento che non si abbassa mai.
I passi dei Teddy Boys avanzano nei pomeriggi del Mascalzone e se ne vanno a sera inoltrata.
Quello è il mare che piace a me, mi piace guardarli. Il Teddy questa volta arriva dalla terra d'Inghilterra che già aveva in sè le influenze Americane degli anni '50.
Successivamente alcuni di loro si definirono Rockers. Ma questa è un'altra storia...
I Teddy li trovo belli e romantici, inguaribili cialtroni, sanno capire le parole d'amore contenute nelle canzoni dei grandi Matchbox, Flying Souces. Quando ascoltano il Rock'n'Roll si emozionano, vedi la musica che gli entra nel corpo, ballano, non sono professionisti, si accontentano di alcune semplicità di un passo quattro quarti, soltanto alcuni di loro ballano il Jive.
La testa è china, la maglietta è a righe e il Jeans ha un bel risvolto. La giacca di pelle non manca mai e rimane appesa a una delle due tasche posteriori.
Il TeddyBoy è meglio fotografarlo di profilo per ammirarne il ciuffo, o vogliamo chiamarlo "Banana", inumidito di "Sweet Georgia Brown".



"il Turi"
Il Turi per me è il capo di tutti i Rockabilly del mondo. Lo so anch'io che è una persona un po' particolare, ma è il grande classico, lo Show-man del porta percussioni ai tavoli del Tex Mex. Il Turi ha un suo modo per far divertire la gente, ci riesce. Balla con tutte le ragazze, ci mette l'anima, è capace di creare il cerchio intorno a sè quando balla. E' quello che sistema la "banana" agli amici estraendo il pettinino dalla tasca. Gli piace stare al centro dell'attenzione, è fatto così e quindi bello per questo, è allegro e anche se stanco morto rimane in pista. Se si assopisce, non è perché ha sonno, gli servono soltanto cinque minuti di raccogliamento ogni tanto!
Al Turi gli si vuol bene per forza, è impossibile non volergliene, con la sua tenerezza si è conquistato un po' del mio cuore.




"L'importanza della macchina Americana"
Ah, sì è ora che confessi!! Tanto non mi metteranno in prigione per questo!
Arrivo al SummerJamboree da quella noiosa città murata e sudata che è Bologna ad agosto.
Finalmente vado a fare il "mio bagno" al mare.
Mi presento soltanto dopo cena in zona Tex Mex, prima volevo prendere un po' di confidenza con il luogo anche se conosciuto, con il lungomare, con la musica, per sentirmi già da subito parte del Festival. Non ho programmato niente.
Arriva il buio e mi fermo sulla scalinata che scende verso il mercato, e siccome ho gli occhi buoni, lo vedo.
E' là che fà il Gran Gallo con le ragazze che passano. Beh, ma certo! tutto normale, lo farei anche io se fossi un uomo. Però bello eh, com'era bello! Mi avvicino, saluto e gli sgancio uno sbatter di ciglia che voleva dire solo una cosa...
Si passa la notte fra il Foro Annonario e il Mamamia, ballando, ridendo, chiaccherando e sorseggiando un paio di drink.
"facciamo l'alba?" dice lui.
Mi porta a fare un giro con la sua macchina Americana d'epoca: bellissima, grande, i tedeschi direbbero "gemùtlich" comoda, vellutata, cromata, divertente e con i suoi dadi al posto giusto, tutta curata. Come piace a me.
Scusate ma questo è stato davvero un film.
L'alba la vediamo rimanendo parcheggiati in una spiaggia remota...
E' stata la prima volta nella mia vita che mi sono sentita davvero parte della vita vera anni '50, compresa la scena che mi vede rientrare in hotel ormai alle nove del mattino con le mutandine nella borsetta!


"Gli uomini col Teleobiettivo"
A tutte l'ore, stanchi, elettrici, affamati, arrampicati, sdraiati, ritorti sulla schiena, tenuti in bilico da un sorriso di una Pin up, e col turno di notte.
Ma chi sono? ballerini?
No, sono gli abilissimi fotografi.
Sono loro che per tutto il resto dell'anno tengono vivo il nostro ricordo e riaccendono il fuoco delle nostre emozioni, lo fanno attraverso le immagini. Per quello son così acrobati, vorrebbero riprenderci tutti e non scartare nessuno. Generosi.
Conosco per fama il Signor Libero ed il signor Emilio e a loro vorrei parlare:
"Vi sedete ogni tanto? Li mettete i piedi nudi nella sabbia? La pausa caffè? Un minuto per rilassarvi?"
Lo dico perché penso che la concentrazione ed il silenzio dentro aumentino la creatività, l'apertura mentale, l'estro e l'originalità. Perdonatemi le domande, parla un ignorante, ma a me funziona così nel mio lavoro e nel mio studio musicale. Vi vedo sempre così di corsa...
Rimane indiscutibile la qualità che poi ritroviamo tutti noi nel rivedere i vostri scatti nel sito del Summer Jamboree.
Non è nascosto il fatto che io sia un po' vanesia, e piacerebbe anche a me rivedermi nelle vostre bellissime foto, ci provo, mi intruffolo... ma si vede che così non funziona!
Quest'anno però Libero mi ha beccato! Sono molto onorata.




"I ragazzi delle Marche"
I ragazzi delle Marche sono i miei amici, quelli fra i più cari che ho, al di fuori degli Storici Bolognesi.
Ti fanno sentire a casa, hanno il campeggio, il bungalow, la roulotte, la macchina di Stefano "big daddy" che è una Ford Mustang del (?), da quest'anno anche il Mirco ha portato il suo contributo con la sua Cadillac del (?).
Sono ragazzi che ti aprono la porta di casa, ti fanno sentire in famiglia.


Ho imparato tante cose stando vicino a loro, ho imparato ad esempio che gli amici ti aiutano quando hai bisogno, mi sono sempre sentita a mio agio con loro.
Insieme si parla di tutto, ognuno dice la sua, tanta musica, tanta storia, ironia, simpatia, fino a stordirsi nelle notti del Mamamia, da non riuscire ad incontrarsi fino al pomeriggio successivo.
I Ragazzi delle Marche hanno un ritmo tranquillo ed amano essere felici, tutti sanno ballare, quindi non ci si annoia mai. Mirco è il più piccolo e quando si trova in scioltezza è incline a far alcune corbellerie; viene prontamente "sistemato" dai suoi "fratelli" in modo da darsi una regolata.
Poi il giorno dopo dice: "Grazie ragazzi, senza di voi non so come farei!"


"I miei Preferiti"

JEAN CRISTOPHE
Ballerino. Tutti gli anni lo cerco, e non c'è Festival senza di lui.
L'unico che quando balla è di una leggerezza inspiegabile, sembra che voli.
Mai vista una goccia di sudore sul suo viso, le donne con lui girano, prillano e faticano, lui no, è perfetto. Mi piace tanto, ma non mi sento ancora in grado di ballare con lui, non potrei mai vederlo stropicciato.

Mr LUCKY
Stelio è il mio preferito in assoluto, bravo e forte. Il capo di una magnifica band che mi fa tanto divertire. L'ho visto dietro le quinte qualche volta e mi sembra di capire che gestisce il tutto come un direttore d'orchestra, non gli manca niente. I suoi ragazzi lo seguono e si divertono con lui insieme ad un grande rispetto reciproco. Insomma fa le cose per bene.
Avvistato però con un completino fiorato hawaiano originale con pantalone corto e cappello di paglia....
Ecco lì, ho fatto finta di non vedere. Comunque Fantastico Lucky!

Il DJ VECCHIO
L'ho sempre chiamato così, non per dispetto, è soltanto un mio riferimento, la verità è che non conosco il suo nome. Qualcuno me lo dica così non lo chiamerò più "Il DJ Vecchio".
Mi piace perché è vitalissimo, inossidabile, balla con la sua Signora che tra l'altro è sempre sorridente anche lei.
Lui e i suoi vinili per me sono una sicurezza, quando c'é sono a mio agio, e mi sento felice.


Siamo alla fine di queste brevi descrizioni, ringrazio tutti i ragazzi del Summer Jamboree oltre ai citati, un grazie particolare a Steve "Big Daddy", SerySwingerBallabop, per alcune informazioni tecniche.

I love Surfing

Giorgia a.k.a. Grace/Tea



Fotografie: © Libero Api, Giorgia, Emilio Cattolico, Giuliano Guarnieri, Lara, Stefano "big daddy"

martedì 18 novembre 2008

il vostro SJ#9: Claudia

Quella del 2008 è stata la mia prima esperienza al Summer Jamboree.

E' stato molto divertente tuffarsi negli anni 50, dalla mattina al mare, fino alle prime luci dell'alba, tutto al ritmo di rock'n'roll e attraverso la macchina fotografica è stato molto interessante spiare i comportamenti della gente, che sembra non aspettare altro per essere realmente se stessi.
E' stata un'esperienza talmente forte che mi ha molto influenzato sia nello stile che nelle scelte musicali e l'anno prossimo sarò sicuramente presente, magari più mimetizzata.
Sarà più facile passare inosservata e rubare altre milioni di splendide espressioni...

Claudia Mozzillo









Fotografie: © Claudia Mozzillo