Questo blog (non ufficiale!) è dedicato al festival di cultura e musica dell'America degli anni '40 e '50 che si svolge tutti gli anni in agosto a Senigallia - Riviera Adriatica.
Reportages, news, programmi, personaggi, racconti, appuntamenti e pensieri sparsi con un unico comune denominatore:
il (mio) Summer Jamboree!
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lunedì 12 agosto 2013

La XIV edizione del Summer Jamboree chiude con trecentomila presenze nei giorni di festival, commenti entusiasti e attenzione mediatica


Un’iniziativa di valore. Wonderful. You’re the best. Brilliant. Mondiale. Non delude mai ed è sempre sopra le aspettative
Sono soltanto alcune delle bellissime manifestazioni di plauso con cui si conclude la XIV edizione del Summer Jamboree.
Il Festival Internazionale di Musica e Cultura dell’America anni ’40 e ’50 ha entusiasmato decine di migliaia di fan ogni giorno, dal 3 all’11 agosto a Senigallia, presentato dalla bellissima Grace Hall con la partecipazione amichevole di Dario Salvatori. 
Superate le 300.000 presenze del 2012 nei 9 giorni + 1 di eventi 2013, con oltre 30 mila presenze stimate complessivamente alle due Feste Hawaiiane. Sold out il Burlesque Show e il Dance Camp. Oltre 160 testate giornalistiche coinvolte tra cui agenzie stampa internazionali. Più di 160 persone coinvolte nell’organizzazione dell’evento. 
77mila accessi al sito internet Summerjamboree.com tra luglio e i primi dieci giorni di agosto 2013.  Raggiunti 55mila amici su Facebook. 
Coinvolti 180 artisti tra cui 26 djs costantemente impegnati nelle tante location del Festival, con un carnet di 45 concerti per i quali sono stati impiegati 18 mixer, 120 tra microfoni e radiomicrofoni, 78 casse acustiche con un totale di 370 altoparlanti, pilotate da oltre 180 amplificatori, e oltre 3 km di cavi per audio e luci.
Grande successo anche per la mostra omaggio a Johnny Cash e Jim Marshall che registra 7000 visitatori. L’edizione 2013 ha visto tra l’altro ampliarsi il coinvolgimento degli spazi cittadini, con nuove location tra cui il palco in via Carducci.

Se già i numeri parlano di un Festival in costante ascesa, che si conferma il più grande raduno europeo del genere, sono gli apprezzamenti autentici e vivi dei fan, i sorrisi degli artisti e del pubblico, la qualità della partecipazione a fare la differenza. E soprattutto la capacità di coinvolgere un’intera città per tanti giorni in una atmosfera di grande gioia e coinvolgimento, trasformandola in uno scenario unico e irripetibile.
Tutto meraviglioso, lo show è stato fantastico e Senigallia è un posto bellissimo!” ha esclamato Duane Eddy, leggenda del rock and roll, pioniere della twang guitar, che i fan hanno potuto ascoltare in esclusiva e per la prima volta in Italia, proprio grazie al Summer Jamboree. 
Così come i Big Six, Deke Dickerson, Charlie Thompson, The Ranch Girls e tantissimi altri artisti applauditissimi. 
Volevo ringraziarvi per tutto, la disponibilità, l’aiuto, ma soprattutto per aver dato vita a questo grande festival. È stato un piacere per noi suonarci e ha significato moltissimo. Continuate così! Siete i migliori!”, ha commentato Thomas dei 5 in Love.
I ringraziamenti riempiono l’atmosfera del Festival: “energia pazzesca e magica atmosfera! Non delude mai ed è sempre superiore a ogni aspettativa!”; “absolutely brilliant”; “evento mondiale, unico, stratosferico, magico”; “emozione irripetibile”, scrivono i fan.

L’emozione è anche quella di poter vedere, ascoltare e magari incontrare il proprio idolo rock and roll, come nel caso di Duane Eddy quest’anno: “vederlo cosi da vicino… dargli la mano... quasi non ci credo ancora, il suono era quello dei dischi, il mio preferito. Grande Duane!”, scrive un fan su facebook. 
Tantissime le presenze in ambiente virtuale con 55 mila amici su Facebook (26mila nel 2012). Dal primo all’11 agosto compreso, sono stati oltre 77 mila gli accessi al sito summerjamboree.com (nello stesso periodo del 2012 erano stati 60 mila), mentre nel luglio 2013, sono stati 58.819 (7000 in più dello stesso mese 2012).
Italiani, tedeschi in testa, seguiti da britannici, statunitensi, francesi. Oltre che da tutta Europa, visitano il sito anche dalla Russia, da Australia, Cina, Brasile, Sud America, Emirati Arabi, Sud Africa. Accessi che testimoniano anche il crescente international flavour del Festival. Hanno lasciato commenti sui social network in tutte lingue, compreso il cirillico, così come tante sono le sonorità ascoltate in giro per le strade di Senigallia durante il Festival: inglese, francese, tedesco, olandese, svedese, greco, giapponese, slavo. Sia gli artisti ospiti, sia il pubblico arrivato da ogni parte del mondo hanno dato vita alla più colorata, vivace e “hottest rockin’ holiday on earth”.

Non è un caso che la Lonely Planet (edizione Umbria e Marche 2013) da poco uscita, posizioni la città di Senigallia tra le top 20 esperienze da fare in quest’area, proprio per il Summer Jamboree, riproponendo poi il Festival nella sezione degli eventi e scrivendo: “Ormai da anni il più festoso, rockeggiante, popolare evento di Senigallia: decine e decine di migliaia di persone arrivano qua da mezzo mondo per ascoltare i miti del rock anni ’40 e ’50 e non solo (ci sono stati Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Dita Von Teese e tanti altri). Le piazze centrali si riempiono di musica, gli alberghi anche: prenotate con anticipo. Uno degli eventi più amati da Renzo Arbore”. 
E in inglese, giapponese, francese vengono realizzati i tantissimi reportage dedicati all’evento che da 14 anni caratterizza la spiaggia di velluto marchigiana
A proposito di testate giornalistiche, tra le oltre 160 che hanno parlato o seguito il Summer Jamboree quest’anno, ci sono servizi su Linea blu, andato in onda sabato 10, del Tg2 e de La Vita in diretta (Rai 1). 
“Milwaukee 1950? No, Senigallia 2013”, intitola la rivista “TU Style” in edicola, nel bel servizio sul Festival con tante foto rappresentative. Una delle manifestazioni “più caratterizzanti del panorama estivo musicale italiano”, scrive il rollingstonemagazine.it.

Ci incontriamo al Summer Jamboree! Il Festival si è rivelato anche un punto di incontro per iniziative alternative. È il caso del 6° meeting degli Instagramer Marche, che hanno richiamato anche colleghi di altre regioni, o di associazioni come Greenpeace e la Lega del Filo d’oro, per il secondo anno consecutivo straordinario partner etico.

lunedì 5 agosto 2013

SJ#14: stiamo lavorando per voi...

Il Summer Jamboree #14, come emozioni, è cominciato bene.
E continuerà su questa linea. Sicuro.


Volete vedere qualche scatto in anteprima del nostro inviato sul campo? 
Cliccate sui links alle foto, in costante aggiornamento, su pBase e su Facebook, e buona visione!
:-)

venerdì 2 agosto 2013

Vera leggenda del rock and roll, Duane Eddy arriva per la prima volta in assoluto in Italia, grazie al "Summer Jamboree"

È il 1960. Il popularity poll del britannico “New Musical Express” decreta Duane Eddy “the World's outstanding musical personality”, la più importante personalità musicale al mondo. Dietro di lui, al secondo posto della classifica popolare, addirittura scalzato dalla vetta, figura Elvis Presley. 
Leggenda del rock and roll anni Cinquanta, che con il suo stile personale e la sua capacità innovativa ha seminato influenze per le generazioni successive, il chitarrista statunitense Duane Eddy arriva in esclusiva al “Summer Jamboree” di Senigallia (Marche – AN), sabato 3 agosto, ospite sul palco del Foro Annonario. È la prima volta in assoluto che si esibisce in Italia. 

Il nome di Duane Eddy è legato alla twang guitar che ha lasciato tracce udibili in tutta la storia della musica. Basti pensare alla twangy guitar di Bruce Springsteen in “Born to run” o alle eco twangy che si rintracciano in canzoni dei Beatles (George Harrison e Paul McCarthney sono suoi grandi fan e l'hanno coinvolto in diversi progetti e incisioni alla fine degli anni Ottanta), dei Creedence Clearwater Revival, Chris Isaak tra gli altri. 
Duane Eddy fu infatti il primo a inserire il riverbero nel rock and roll, quel suono basso lavorato allora con le prime tecnologie dell'elettrica, che ha il sapore del wild west e delle frontiere del rock and roll. Questo suono, ottenuto attraverso il picking sulle corde basse di una Gretsch® 6120 Chet Atkins Hollow Body, con l'utilizzo del tremolo e di un effetto eco, divenne il suo marchio di fabbrica, oltreché quello della generazione a seguire. “Duane Eddy was the front guy, the first rock and roll guitar god”, ha dichiarato una volta John Fogerty dei Creedence Clearwater Revival.

Nel 1994 entra a far parte della Rock and Roll Hall of Fame e nel 2008 nel Musician Hall of Fame
Il suo "Have Twangy Guitar Will Travel" del 1959 è uno degli album leggendari del rock and roll. Resta in classifica per 82 settimane, raggiungendo la posizione numero 5; lancia ben 5 hit, tra cui “Rebel Rouser”; è il primo a essere registrato in stereo e nel 1999 viene ripubblicato in edizione speciale per il quarantennale. 
Tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta, Duane Eddy mette a segno quindici singoli da classifica. Compone anche per il cinema e la televisione. Canzoni come “Rebel Rouser” vengono usate per la colonna sonora di film importanti, tra cui spicca “Forrest Gump”. Con oltre 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, è il musicista strumentista di maggior successo nel rock and roll di quell'epoca.

Duane Eddy nasce nello stato a Corning (New York) nel 1938 e si trasferisce presto a Phoenix con la famiglia, dove un demo della sua musica finisce nelle mani di un produttore e di un dj locale che ne intuiscono la novità e il talento. 
Lo stile di Duane Eddy è un mix di rock and roll contaminato da country, jazz, gospel e giocato su melodie di poche note, pizzicate e lasciate riecheggiare su corde basse. 
Si è cimentato anche con il surf e con cover di Bob Dylan in versione strumentale. “Cannonball”, “Rebel Rouser”, “Forty Miles of Bad Road” sono alcuni tra i suoi successi.

Nove giorni di sogno anni Cinquanta: inizia il Summer Jamboree #14!

Si accendono i riflettori sul set del sogno anni Cinquanta che da 14 anni richiama appassionati da tutto il mondo. 
Sabato 3 agosto a Senigallia (Marche – AN), inizia il “Summer Jamboree”, Festival Internazionale di Musica e Cultura dell'America anni '40 e '50 in programma fino all'11 agosto.
La città si trasforma, compresa la sua spiaggia di velluto, al pari di un ideale set cinematografico, facendo un salto nel passato e negli anni d'oro del rock and roll. Vestiti, scarpe, acconciature, make-up, accessori, espositori del mercatino vintage, tatuaggi e gadget, auto e moto, ogni dettaglio dalla a alla z è in perfetto stile rock and roll. Leggende anni Cinquanta si possono incontrare in giro per le strade o in qualche locale del centro cittadino.
Per 9 giorni (più uno di pre-festival il 2 agosto), oltre 45 concerti live e tantissimi djs set in ogni angolo di Senigallia, busker band, dopo festival e swing dance party alla Rotonda a Mare, si alternano a occasioni di balli in stile nell'incantevole contesto dei giardini della Rocca Roveresca, Piazza del Duca e Via Carducci.
La giornata di apertura è subito battezzata dall'esclusiva e prima italiana assoluta di una leggenda del rock and roll: Duane Eddy (USA). Re della twang guitar, sarà sul palco principale, al Foro Annonario, proprio sabato 3 agosto. È tra i migliori chitarristi del genere, fa parte delle leggende del rock and roll più autentico e sul suo riverbero in “Rebel Rouser” corrono anche i fotogrammi del film “Forrest Gump”.
Gli artisti che animeranno questa edizione arrivano dagli Stati Uniti, così come da tutta l'Europa, per una scorpacciata di rock and roll, swing, rhythm 'n'n blues, rockabilly, doo wop. Tra gli altri i Paladins, Ray Gelato, Deke Dickerson, Bricats, Junior Watson e la all star band dei Big Six attesa per il Rock on the Hills il 5 agosto, l'appuntamento in trasferta del Festival, che porta i fan in uno dei borghi più belli d'Italia, a pochi km da Senigallia nel suo entroterra, ovvero Corinaldo. Tante le presenze al femminile tra cui The Ranch Girls, Miss T and the Mad Tubes, Ladyvette. 
Palco al femminile anche nella notte del 9 agosto per il Burlesque Show and Cabaret al Mamamia, che ospita tre performer internazionali, tra cui la sensualissima LouLou D'Vil, incoronata Miss Exotic World 2013 a Las Vegas. Sarà lei a condurre, il giorno successivo, lo speciale workshop per imparare l'arte della seduzione in stile. Ci si sposterà tutti sul lungomare all'Acquapazza per l'immancabile Big Hawaiian Party on the beach, nella giornata del 7 agosto, ma anche in quella dell'8.

Quest'anno infatti l'appuntamento in spiaggia raddoppia per la gioia dei fan e di quegli artisti che anno dopo anno restano incantati dall'atmosfera, paragonando la spiaggia di velluto alla famosa isola del Pacifico. Sul palco in entrambe le serate ci saranno Greg, Max Paiella e i Jolly Rockers, oltre a diverse altre band. 
Decine di artisti si alterneranno nella stessa notte per il travolgente Rock and Roll Show del 10 agosto, con il supporto puntuale e magnetico della big band di 22 elementi, la Abbey Town Jump Orchestra. Per partecipare a questo evento e esibirsi nella staffetta di artisti, ci arrivano anche appositamente, come nel caso di Dionna Dal Monte, superospite l'anno scorso e innamorata del Festival. 
Per chi sente il richiamo dei ritmi Jamboree e desidera buttarsi in pista a ballare durante i concerti o nei dopofestival notturni, ci sono tutti i giorni le lezioni gratuite dalle 18 alle 19 all'UniCredit Stage oppure il Dance Camp. Tre giornate, 9, 10 e 11 agosto, per apprendere diverse specialità di ballo dell'epoca direttamente da docenti esperti, professionisti e campioni internazionali.
Tra le tante iniziative e i tanti momenti che daranno vita alla “hottest rockin' holiday on earth” ci sono anche un omaggio al grande uomo in nero con una prestigiosa mostra in arrivo da Bologna: “Johnny Cash: we are all men in black”. La mostra, allestita a Palazzetto Baviera - Sala del Fico, raccoglie scatti unici realizzati da Jim Marshall, fotografo ufficiale e amico di Cash; e poi presentazioni di libri a tema, come nel caso di Op op trotta cavallino. Epopea dello swing italiano di Tiziano Tarli (Armando Curcio Editore), di cui parleranno l'autore e l'esperto Dario Salvatori nel pomeriggio del 9 agosto. Il Festival punta infatti a proporre accanto alle occasioni di musica, anche occasioni di approfondimento di una cultura e di un'epoca i cui riflessi sono tangibili anche oggi.

A coronamento del tutto, ci sono il Rocking Village, il park di auto d'epoca con sfilata finale, il ristorante Cajun e Tex Mex dove gustare i sapori forti dell'America multietnica a cui quest’anno si aggiungerà lo spazio di Via Carducci. 
Specializzati in modernariato e memorabilia sono gli espositori del grande Mercatino Vintage dove trovare oggetti anche da collezione. Per chi lo desidera, ci sono la parrucchieria old style quest’anno firmata da L’Oreal, sponsor del Festival e l'ormai immancabile “Travel Ink Tatooes”, lo studio mobile di Greg Gregory per tatuaggi dentro un magnifico Airstream d’epoca in perfetto stile Fifties. 
Tra le iniziative riconfermate c'è anche il “Progetto Palloncino” in collaborazione con la Lega del Filo d'Oro onlus, Partner Etico del “Summer Jamboree” per il secondo anno consecutivo.
A presentare le tante meraviglie del Festival quest'anno ci sarà Grace Hall, "la regina italiana del Burlesque", mentre a sostenere il ritmo e l'energia di diversi artisti solisti sul palco principale, ci sarà una backin' band eccezionale, quella dei Good Fellas che si conferma la house band del Festival, a garanzia di baldoria.
Il SUMMER JAMBOREE, Festival Internazionale di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50, è organizzato dall’Associazione Culturale Summer Jamboree e promosso dal Comune di Senigallia con la partecipazione di Regione Marche. Partner etico: Lega del Filo d’Oro. 
Info per il pubblico: www.summerjamboree.com Facebook: Summer Jamboree Official Page
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