Questo blog (non ufficiale!) è dedicato al festival di cultura e musica dell'America degli anni '40 e '50 che si svolge tutti gli anni in agosto a Senigallia - Riviera Adriatica.
Reportages, news, programmi, personaggi, racconti, appuntamenti e pensieri sparsi con un unico comune denominatore:
il (mio) Summer Jamboree!
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lunedì 4 ottobre 2010

i fotografi del SJ#11: Giuliano Guarnieri e le sue "Facce da Mascalzone"

L'idea per questo Summer Jamboree #11 è stata prima di tutto quella di rendere omaggio a Richard Avedon cercando di rievocare lo stile durante il suo progetto "West America" ed in secondo luogo quello di rivivere le esperienze dei fotografi di reportage del secolo scorso.
Le fotografie sono caratterizzate da un fondale bianco (un polistirolo 1x1,7mt) in quanto mi interessava estrarre i personaggi dal contesto. Dopotutto le persone del SJ sono senza tempo e quindi ho cercato nel possibile di renderli astratti dalla situazione. I loro sguardi, privi di ombre nette se non qualche schiarita (sempre attraverso un pannello di polistirolo per rendere il riflesso più morbido possibile), dovevano essere penetranti e graffianti, intrisi di storia ed emotività. Tecnicamente tutto questo è stato possibile grazie all'aiuto dei miei prodi "assistenti" (Libero, Eleonora, Giovanni e Caterina), una pellicola ad alta sensibilità, un filtro giallo verde ed un po' di sovrasviluppo per accentuare i contrasti. Per la parte emotiva devo invece ringraziare tutti coloro che si sono gentilmente prestati.

Il divertente, oltre che incoraggiare le persone a stare fermi per qualche minuto (non diciamo quanti!!) di fronte ad un banco ottico mentre una persona incappucciata regolava il fuoco ed i basculaggi, è stato quello di procedere la sera stessa allo sviluppo delle lastre ed alla stampa a contatto delle stesse. Questo mi ha fatto rivivere l'esperienza dei fotografi d'altri tempi che si portavano appresso l'intera camera oscura.
Nel mio caso me la sono cavata con uno scatolone in cui sono riuscito farci star dentro :

Durst M301 (è per negativi 35mm ma per le stampe a contatto funziona benissimo)
Paterson Orbitale (vaschetta per lo sviluppo dei negativi)
Motore orbitale per la Paterson
Boccetta di Kodak HC110 per lo sviluppo delle lastre (usata dil.B 5cc + 160cc H2O per mediamente 13 min a 22°C)
Monodose di fissaggio (per fare una soluzione di 200cc)
Monodose di Ilford PQ per le stampe (per fare 200cc)
2 pacchi di Ilford HP5+ (2 x 25 lastre)
1 pacco di carta Ilford multigrade
1 confezione di filtri per Cibacrome

Per questi ultimi ho da raccontare un piccolo aneddoto. I filtri in questione permettono infatti di arrivare ad un medio livello di contrasto ma avendo bisogno di forti contrasti non riuscivo le prime notti a stampare decentemente. Mi è bastato andare al museo della fotografia di Senigallia con i provini della sera prima che subito si sono tutti prodigati a farmi avere la gamma di filtri completa... se non ci si aiuta fra fotografi analogici...!! Un particolare ringraziamento va quindi anche a tutti i membri del museo (Enea, Massimo etc) che mi hanno aiutato in questa folle impresa.

Ah, dimenticavo... quest'anno ho lasciato la "cinesina" per la "svizzerina", la macchina usata era una Arca Swiss F corredata con obiettivo Rodenstock Sironar 210mm f5,6
Bene o male, tutti gli scatti sono stati fatti a 1/30 f16-f22.






















Fotografie: © Giuliano Guarnieri 2010


Qualche scatto di backstage...






5 commenti:

  1. Mamma mia! Che commozione... mi viene da piangere. In prima cosa per il bellissimo articolo che fa sempre piacere, in secondo per la rievocazione dei bei momenti e terzo per il clima (in tutti i sensi) che traspare dalle foto.

    Grazie di tutto

    Giuliano

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  2. Veramente dei grandi fotografo, soggetti ed aiutanti, bravissimi, approfitto per salutare Giuliano, e' un po' che non ci si vede al bar UF, attendo fiducioso.

    Grazie per la condivisione.

    Ciao.

    enrico (ventrix)

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  3. Grazie Giuliano!! Grazie Libero!! Me lo ricordo bene quel pomeriggio al Mascalzone, anzi adesso me lo ricordo meglio...
    Un saluto da Lola a TUTTI gli amici

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  4. BRAVI!!!!!Capitato per caso sul Blog,becco delle mie vecchie conoscenze,ho letto visto tutto.
    Lavoro notevole.
    Ammiro!!!!

    Pablo Dylan

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