Questo blog (non ufficiale!) è dedicato al festival di cultura e musica dell'America degli anni '40 e '50 che si svolge tutti gli anni in agosto a Senigallia - Riviera Adriatica.
Reportages, news, programmi, personaggi, racconti, appuntamenti e pensieri sparsi con un unico comune denominatore:
il (mio) Summer Jamboree!
Google
 

giovedì 2 agosto 2012

Al SUMMER JAMBOREE XIII un viaggio nei sapori dell'America multietnica

Al SUMMER JAMBOREE XIII un viaggio nei sapori dell'America multietnica, grazie al Tex Mex e Cajun Diner ai Giardini della Rocca (aperto già dal 3 agosto) e ai tanti punti ristoro aperti per tutta la durata del Festival: Tu vuo’ fa’ l’americano, Sweet Corner Cake, Hawaiian Coffee, Punti birra Theresianer (Prato Rocca/Ferrovia/Foro solo durante i concerti in quell'area), Cajun Cabin (paninoteca) e Punto Sailor Jerry.
L’apertura è dalle 18 alle 01 tutti i giorni, con orario prolungato fino alle 03 nella Notte diffusa dell'11 agosto.

Tomatillo, achiote, chile, salsa mole poblano... Oltre a essere un intenso viaggio nella musica degli States, il “Summer Jamboree” è anche un gustoso viaggio nell'America multietnica dei sapori e degli ingredienti. Per tutta la durata del Festival, dal 3 (compresa dunque la serata di anteprima) al 12 agosto, accanto alle centinaia di occasioni rock and roll, di musica, danza e eventi, il XIII Festival Internazionale di Musica e Cultura dell'America anni '40 e '50 di Senigallia (Marche – AN), permetterà al pubblico di apprezzare i sapori forti e inconfondibili della cucina Tex Mex e Cajun.
Al ponte di comando del Diner 2012 in questo viaggio c'è come sempre Andrea Caferri, esperto e attento conoscitore di questa cucina, affiancato da uno straordinario staff.
Punto di ristoro, il Diner è però anche un luogo dove il cibo torna a essere parte di un rito più grande. Negli anni infatti, si è trasformato in un riferimento irrinunciabile per gli appassionati, dove lanciarsi in balli improvvisati fra i tavoli e in sfide tra coppie, accompagnate dalle band live all'UniCredit Stage adiacente. L'atmosfera allegra e spensierata è ben descritta dalle parole di Pino Cacucci in La Polvere del Messico: “i gruppi seduti comunicano e si sfidano a colpi di ballate ranchere, si pagano canzoni per lanciare un messaggio, per lanciare una sfida, per ottenere rispetto. [...] Alla fine la sfida si risolve con l’invito a bere e mangiare tacos tutti allo stesso tavolo e grandi pacche sulle spalle”.

Il Cajun e Tex Mex Diner sarà aperto già dalla sera del 3 agosto insieme all'Hawaiian Coffee, portando gli appassionati a gustare le prelibatezze tipiche del confine tra Stati Uniti e Messico. Dal 4 agosto, apriranno anche tutti gli altri punti ristoro: Tu vuo’ fa’ l’americano, Sweet Corner Cake, Punti birra Theresianer (Prato Rocca/Ferrovia/Foro solo durante i concerti in quell'area), Cajun Cabin (paninoteca) e Punto Sailor Jerry.
L’apertura è dalle 18 alle 01 tutti i giorni, con orario prolungato fino alle 03 nella Notte diffusa dell'11 agosto.

In particolare, il menù 2012 del Diner e della Cajun Cabin propongono piatti provenienti dalla tradizione Tex Mex della cottura al barbeque. Il classico Southwestern Barbeque sfida il Bubba's Bunch Barbeque Back Ribs. Si potranno infatti gustare le Ribs classiche del sud, marinate con la Dry Rub anziché con la salsa barbeque. Ancora più morbide e succose, le ribs vengono preparate con una cottura molto lenta.
Altri capolavori della cucina Tex Mex sono le fajitas di pollo grigliato e condito con Chipotle (il peperoncino di montagna Chile serrano fatto affumicare e mescolato con salsa di pomodoro), così come le Enchiladas con Jalapeno (altro tipo di peperoncino) e tomatillo. Queste ultime sono dedicate alla città di Santa Fè nel Nuovo Messico e utilizzano il tomatillo, alimento unico di quella zona che erroneamente considerato un pomodoro verde, è in realtà un frutto dal sapore particolarissimo, usato per realizzare la popolare salsa verde messicana.
Tra i sapori esotici e cajun che si potranno apprezzare al Diner ci sono le Quesadilla, tortilla con formaggio fuso condite con salsa mole poblano, salsa storica del Messico e di origine spagnola, inizialmente tramandata dalle suore cattoliche e poi appresa dalla popolazione messicana con aggiunta di ingredienti ancora più saporiti. Immancabili gli apprezzatissimi Chili e Jimbalaya, tanto gustosa e apprezzata da diventare anche il titolo di una bellissima canzone del padre del country Hank Williams.
Tra le scelte della Paninoteca (Cabin) quest'anno ci sono anche un hamburger che omaggia Hill Country, regione texana famosa per la cultura del barbeque; il panino con la Chochinita Pibil, ovvero fettine di maiale ottenute da cottura lenta e marinatura con pasta di Achiote (tipica dello Yucatan, ottenuta da semi di annatto), lime e spezie.
Per addolcire il palato dopo tanti sapori così forti e di carattere, lo Sweet Corner Cake di piazza del Duca proporrà Apple pie, Donuts, Brownies e una Cheesecake al mango, bagnati da cocktail tropicali a base di Sailor Jerry rhum (Margarita, Mai Tai, Aloha Linda, Tequila Sunrise, ecc).

Nessun commento:

Posta un commento