Il ricco programma della seconda edizione del Winter Jamboree, dal 29 febbraio al 4 maggio alla Rotonda a Mare di Senigallia, prevede non solo musica e ballo, ma anche una rassegna cinematografica ed una mostra fotografica: 50 immagini del fotografo Emilio Cattolico, rigorosamente in bianco e nero, rigorosamente in analogico, "rubate" a Senigallia durante il Festival.
Da non perdere!
Da non perdere!
"Rockin’ Senigallia" - Mostra Fotografica di Emilio Cattolico
Senigallia, Rotonda a Mare - 29 febbraio/1° marzo 2008
Senigallia, Rotonda a Mare - 29 febbraio/1° marzo 2008
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Le immagini sono 50 in Bianco e Nero realizzate in analogico e non in digitale, snobbando così la tecnologia e portando avanti quel filo conduttore “vintage” che solo le tradizionali tecniche fotografiche sanno consegnare al visitatore. Ho cercato di cogliere dettagli femminili e maschili – vero punto di orgoglio del festival – ma nel contempo intimità di alcune coppie, il dinamismo di ballerini jive e del Rock, ma anche la gente forza trainante di questo evento. Non ho usato il colore semplicemente perché sono convinto che il “passato” non lascia cromatismi ma lo si ricorda in Bianco e Nero.Emilio Cattolico
NOTE SUL FOTOGRAFO: Emilio Cattolico, dottore in Comunicazione e Multimedialità, è nato nel 1977 e vive a Taranto coadiuvando la sua attività tra le forme della Comunicazione moderne, le prospettive, le problematiche attuali dell’Immagine e la Fotografia. Si occupa di ricerche fotografiche di costume sociale, ritualità antropologica e orizzonti e contaminazioni musicali. Attualmente dedica notevoli sforzi alla fotografia collaborando con testate quotidiane locali e periodici nazionali. Recentissimi i suoi lavori sul Jazz Italiano e il suo reportage fotografico sul "Summer Jamboree".
Fotografie: © Emilio Cattolico
Quel guanto cos'è...pura classe e seduzione...
RispondiEliminaBelle foto. Il ricordo che diventa pura magia di un passato che non lascia cromatismi, ma emozioni che si intrecciano tra passato e presente in un bianco e nero di pura scelta stilistica e limitata dal ricordo che è in BIANCO E NERO...Il ricordo, se pur non vissuto in prima persona, però ben presente nella memoria, è in BIANCO E NERO.Così è.
RispondiEliminaGrazie ancora per l' "Elvis Family" originale. Sono molto contenta per il tuo successo.
RispondiEliminaGiorgia.